martedì 30 maggio 2023

Italiani brava gente, parte 1

PREMESSA.

Questo nuovo studio che ho voluto intraprendere e successivamente pubblicare, non vuole gettare discredito sui nostri soldati (e 7 anni di pubblicazioni a ricordo e in loro onore ne sono la prova), ma esclusivamente raccontare una pagina di storia che li riguarda e che, penso volutamente, è stata in parte accantonata. Se questa è la verità, qualsiasi essa sia deve essere raccontata. Erano uomini e come tali soggetti anche ad azioni che oggi riteniamo riprovevoli, ma che vissute direttamente e sulla propria pelle, hanno un senso diverso e come tali vanno prese e non giudicate senza minimamente avere vissuto analoghe e così drammatiche esperienze. Anche tutto questo è raccontare la loro storia e le sofferenze provate.

ESTRATTI DAL LIBRO "Criminali di guerra italiani - Accuse, processi e impunità nel secondo dopoguerra" di Davide Conti; libro che invito a leggere per intero per inquadrare al meglio il tema affrontato, anche considerando l'ampia trattazione dell'autore, relativamente agli altri fronti di guerra in cui si trovarono ad operare le nostre truppe.

L'elenco dei militari del regio esercito accusati dai russi di crimini di guerra comprendeva dodici nominativi ai quali diverse commissioni regionali sovietiche contestavano reati, come fucilazioni e torture, commessi contro la popolazione civile ed i prigionieri di guerra.

ELENCO DEGLI INVASORI FASCISTI ITALIANI (COLPEVOLI) DEI DELITTI COMMESSI SUL TERRITORIO DELL'URSS CHE ERA TEMPORANEAMENTE OCCUPATO (ELENCO AGGIORNATO AL 1° LUGLIO 1944).

COGNOME NOME: Lerici Roberto
IMPIEGO ESERCITATO E RANGO NEL MOMENTO DEL COMPIMENTO DEL DELITTO: Comandante della Divisione "Torino", generale

COGNOME NOME: Grapelli Luigi
IMPIEGO ESERCITATO E RANGO NEL MOMENTO DEL COMPIMENTO DEL DELITTO: Comandante della città di Enakievo, capitano

COGNOME NOME: Giannetti (Giannotti Bernardo)
IMPIEGO ESERCITATO E RANGO NEL MOMENTO DEL COMPIMENTO DEL DELITTO: Medico della Divisione, Tenente Colonnello

CONTENUTO DEL DELITTO: Nella città di Enakievo della provincia di Stalino hannno distrutto ospedali 13, policlinici 3, dispensari 2, consultazioni per bambini 6, ambulatori di officina e di miniere 12, farmacie 10 e presepi 18

CON QUALI PROVE SI CONFERMA IL DELITTO: Atto 3 ottobre 1943 della Commissione della città di Enakievo


COGNOME NOME: Piliz Fransi
IMPIEGO ESERCITATO E RANGO NEL MOMENTO DEL COMPIMENTO DEL DELITTO: Capo della guarnigione di Kantemirovca, colonnello

COGNOME NOME: Tarnassa (Tarnassi Paolo)
IMPIEGO ESERCITATO E RANGO NEL MOMENTO DEL COMPIMENTO DEL DELITTO: Generale dell'esercito italiano

CONTENUTO DEL DELITTO: Nei mesi di agosto e settembre 1942 secondo il loro ordine erano fucilati i cittadini sovietici Sknarin, A.A., Garangia I.V., Pobokin, A.A., Neciaev, E.I., Vascenco, T.M. ed altri

CON QUALI PROVE SI CONFERMA IL DELITTO: Atto della Commissione della regione di Kantemirovca 15 aprile 1943


COGNOME NOME: Piazzo Ferdinando
IMPIEGO ESERCITATO E RANGO NEL MOMENTO DEL COMPIMENTO DEL DELITTO: Comandante del gruppo degli italiani, capitano

CONTENUTO DEL DELITTO: Nel dicembre 1942 insieme con il gruppo dei soldati italiani nella sezione n.5 di "Zernosovchos" (economia dello stato di grano) della regione di Boguciary ha fucilato 23 uomini cittadini soviatici

CON QUALI PROVE SI CONFERMA IL DELITTO: Atto della Commissione della regione di Boguciary 11 novembre 1943


COGNOME NOME: Romagnoli Giovanni
IMPIEGO ESERCITATO E RANGO NEL MOMENTO DEL COMPIMENTO DEL DELITTO: Comandante

COGNOME NOME: Badilli
IMPIEGO ESERCITATO E RANGO NEL MOMENTO DEL COMPIMENTO DEL DELITTO: Ufficiale

CONTENUTO DEL DELITTO: Nell'ottobre 1942 hanno sottoposto a perquisizione la casa della cittadina Bechalova E.S., e il 13 dicembre lo hanno arrestato insieme con sua figlia di 15 anni, hanno sottoposto a torture e hanno incendiato la casa

CON QUALI PROVE SI CONFERMA IL DELITTO: Atto della Commissione della regione di Boguciary 11 novembre 1943


COGNOME NOME: Luigi Giovanni Bisotti
IMPIEGO ESERCITATO E RANGO NEL MOMENTO DEL COMPIMENTO DEL DELITTO: Comandante della città di Boguciary, maggiore

CONTENUTO DEL DELITTO: Nell'agosto 1942 ha arrestato il cittadino Cigimin M.P. dell'anno di nascita 1904, proveniente dal villaggio Lysegorka, del soviet del villaggio di Salimanovo. Durante l'interrogatorio lo sottoponeva a torture; nel settembre 1942 ha arrestato e mandato nei campi di concentramento i cittadini Kovalev, D.G., Ucrainski, A.I., Scikodin I.A. ed altri

CON QUALI PROVE SI CONFERMA IL DELITTO: Atto della Commissione della regione di Boguciary 19 novembre 1943


COGNOME NOME: Marconi Raffaele
IMPIEGO ESERCITATO E RANGO NEL MOMENTO DEL COMPIMENTO DEL DELITTO: Capo della zona italiana, tenente colonnello

COGNOME NOME: Ioffino Dante
IMPIEGO ESERCITATO E RANGO NEL MOMENTO DEL COMPIMENTO DEL DELITTO: Capo della contrognizione, capitano

CONTENUTO DEL DELITTO: Il 15 gennaio 1943 nella cittò di Rossosci nel cortile del carcere hanno fucilato 31 cittadini sovietici, Coliuch V.A., Murecenco I.S., Ovsianikov B.F. ed altri

CON QUALI PROVE SI CONFERMA IL DELITTO: Atto n.3 della Commissione della regione di Rossosci 19 novembre 1943


COGNOME NOME: Plass Federico
IMPIEGO ESERCITATO E RANGO NEL MOMENTO DEL COMPIMENTO DEL DELITTO: Comandante della regione di Pisarevo, capitano della divisione italiana

CONTENUTO DEL DELITTO: Nel luglio 1942 nel sobborgo di Bugaeva erano impiccati e fucilati 19 prigionieri di guerra

CON QUALI PROVE SI CONFERMA IL DELITTO: Atto della Commissione di Pisarevo 17 luglio 1943

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