4 SETTEMBRE - A Meskoff un'anziana signora ci racconta dei suoi ricordi dell'epoca... "i soldati tedeschi ci facevano vedere le fotografie dei loro bambini"... "quando i soldati tedeschi hanno iniziato a ripiegare hanno lasciato alcuni di loro in paese (come retroguardia), piangevano tutti (sapevano la fine che li aspettava)". NOTA PERSONALE: qualsiasi commento irrispettoso verrà immediatamente cancellato.
Dal 2011 camminiamo in Russia e ci regaliamo emozioni
Trekking ed escursioni in Russia sui campi di battaglia della Seconda Guerra Mondiale
Danilo Dolcini - Phone 349.6472823 - Email danilo.dolcini@gmail.com - FB Un italiano in Russia
mercoledì 4 settembre 2019
Diario di viaggio, giorno 4, Meskoff
4 SETTEMBRE - A Meskoff un'anziana signora che all'epoca dei fatti aveva 4 anni ci racconta dei suoi ricordi dell'epoca. Queste testimonianze non si trovano in nessun libro di storia.
Diario di viaggio, giorno 4
4 SETTEMBRE - Questa volta vi racconterò le mie emozioni partendo dalla fine della giornata; questo è il Don come non l'avevo mai visto fino ad oggi. Credo di potermi definire davvero un privilegiato. A bordo di una chiatta abbiamo percorso un breve tratto del fiume proprio al calare del sole. Uno spettacolo unico che tocca il cuore e l'anima. Oggi regna la pace e la tranquillità, ma oltre 75 anni fa qui le persone morivano, da una parte e dall'altra. Oggi io ero nel mezzo fra i nostri soldati e quelli russi, e così non l'avevo mai visto la Russia. Potevo osservare una riva o l'altra senza timore. Ma mentre la chiatta percorreva il fiume, come sempre faccio in questi momenti, ho provato ad immedesimarmi in loro e ad immaginare le loro paure. La Russia è immensa; chi non è stato qui fatica a capire quale sensazione di infinito riesce a trasmetterti questo posto. Questo, sono certo, sarà uno dei più bei ricordi che mi porterò a casa.
martedì 3 settembre 2019
Diario di viaggio, giorno 3
3 SETTEMBRE - Giornata dedicata al "cappello frigio", dopo qualche ora di cammino finalmente individuiamo i resti del caposaldo X dal quale partivano gli attacchi verso il villaggio di Ogolev. Tanta soddisfazione. A differenza del caposaldo Zeta questo è composto da diverse buche sparse sul terreno e distanziate fra loro. Grande emozione essere in questi posti a distanza di oltre 70 anni dagli avvenimenti.
Diario di viaggio, giorno 3, capisaldi
3 SETTEMBRE - Giornata dedicata al "cappello frigio", alla ricerca dei capisaldi.
Diario di viaggio, giorno 3, Ogolev
3 SETTEMBRE - Giornata dedicata al "cappello frigio", Ogolev e il Don visti dal caposaldo Y e dintorni.
Diario di viaggio, giorno 3
3 SETTEMBRE - Giornata dedicata al "cappello frigio", quel che resta del caposaldo Y e dintorni. Verso il Don sono visibili i resti del villaggio di Ogolev.
Iscriviti a:
Post (Atom)