martedì 14 novembre 2023

Ricordi, parte 24

Quante volte, quante ore abbiamo camminato con questo unico orizzonte intorno a noi... con la neve ghiacciata che pestata emetteva quel tipico rumore che i nostri soldati detestavano tanto, con il silenzio quale unico rumore per minuti interminabili, con il grigio della terra che si fondeva con il grigio del cielo, con il sole pallido che rendeva tutti i colori ancora più pallidi, con il freddo che seppur non paragonabile a quello dell'inverno 1942-43 era comunque freddo. Ognuno di noi con i suoi silenzi e i suoi pensieri, un passo dopo l'altro fino al prossimo villaggio, perché forse era questo il modo più vero ed intenso che avevamo per rendere loro onore, per dire loro che ci sono italiani che non li hanno dimenticati.

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