venerdì 28 febbraio 2025

Le temperature dello CSIR

Tratto dal "I servizi logistici delle unità italiane al fronte russo (1941-1943)" a cura dello Stato Maggiore dell'Esercito: "La profilassi contro gli incidenti da freddo ebbe grande rilievo in relazione alle caratteristiche ambientali dello speciale teatro di guerra ed al particolarmente rigido decorso della stagione invernale 1941-1942, la più lunga registrata da 140 anni con temperature bassissime. […] I casi accertati dal Servizio Sanitario furono in totale 3614 (dei quali 1635 ricuperati) con una percentuale complessiva di circa il 7%. […] Le predisposizioni attuate in vista del secondo inverno, l'inizio alquanto tardivo di esso, una maggiore conoscenza dell'ambiente avrebbero consentito di ottenere nella seconda stagione invernale risultati analoghi a quelli della prima. La lunga battaglia difensiva dell'inverno 1942-1943, la fase di ripiegamento svolto in condizioni di massimo disagio provocarono, invece, perdite assai elevate sulle quali non è possibile fornire dati numerici, perché quelli esistenti non distinguono le cause delle perdite, riunendo in una sola voce feriti e congelati i perché la distruzione di intere unità e la perdita di documenti a causa delle vicende del combattimento, non consentono il riferimento di dati attendibili".

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