giovedì 28 febbraio 2019

Mario Iacovitti, un eroe dimenticato

Nei giorni scorsi si è svolta la cerimonia di riconsegna del coperchio del gavettino della Medaglia d'Oro al Valor Militare, Carabiniere Plado Mosca Giuseppe, che durante la battaglia di Arbusowka diede mirabile esempio di coraggio e di abnegazione al dovere. Arbusowka era ed è un piccolo paese che si sviluppa nel fondo di una larga valle a sud del fiume Don; all'interno della stessa nel Natale 1942 erano ammassate le truppe italiane e tedesche del cosiddetto "blocco Nord" che stavano ripiegando dalle posizioni precedentemente tenute sul fiume. Dopo le tristemente famose marce per sfuggire agli attacchi sovietici, circa 26.000 uomini si ritrovarono qui circondati da importanti forze russe.

Un clamore ruppe il silenzio, “ Savoia, avanti, avanti!” si senti gridare. Un carabiniere, con in mano una piccola bandiera tricolore, si slanciò di corsa contro le linee russe. L’esempio fu imitato. Migliaia di italiani, armati e disarmati, si mossero contro i russi. Plado Mosca Giuseppe morì in questo episodio e per il suo sacrificio fu insignito di tale onorificenza. Dopo giorni di scontri solo un certo numero di tedeschi e circa 5.000 italiani riuscirono a rompere l'accerchiamento e fuggire; i restanti furono presi prigionieri a circa 10.000 soldati perirono nei pochi giorni degli scontri. Fu forse la battaglia più sanguinosa ed importante per le nostre armi che si svolse in Russia, anche se tutti ricordano oggi la battaglia di Nikolajewka.

Ma Giuseppe Plado Mosca, non fu l'unico in quei giorni. Anni fa lessi di analogo episodio e scoprii che Mario Iacovitti fece altrettanto e anch'esso fu decorato di Medaglia d'Oro al Valor Militare; ma a differenza del povero Giuseppe che fu ucciso, Mario Iacovitti fu preso prigioniero e rientrò solo successivamente in Italia. Trovai del tutto casualmente anni fa la sua tomba al Cimitero del Verano a Roma. Se capitate a Roma potete rendergli omaggio nella parte del Cimitero dedicata ai nostri soldati caduti in guerra.


mercoledì 20 febbraio 2019

Serata a Farra di Soligo

Grazie all'impegno ed all'iniziativa di Davide, Federico e Giancarlo vi aspettiamo per una nuova serata dedicata a tutti quei ragazzi che furono protagonisti della Campagna di Russia.

sabato 26 gennaio 2019

Brescia 2019

Questa nostra grande famiglia si è riunita ancora una volta quasi tutta a Brescia per l'anniversario della battaglia di Nikolajewka. Mai dimenticare quei ragazzi ed il loro sacrificio.



Nikolajewka, un anno dopo

26 gennaio 2018... la marcia verso Nikolajewka... gli ultimi 16 km del nostro lungo trekking.

lunedì 24 dicembre 2018

Natale 2018

Vorrei augurare a tutti voi che seguite questa pagina un sereno Natale sempre con un pensiero rivolto a tutti loro che al contrario nostro nel 1942 e nel 1943 morivano sulla neve, lontano da casa e dalle proprie famiglie.

sabato 15 dicembre 2018

Raoul Achilli 1

La Campagna di Russia in memoria di Achilli Raoul al Castello Visconteo per non dimenticare.

Una conferenza storica con grandi relatori fortemente voluta dall’ Assessorato alla Cultura del Comune di Legnano, insieme alla Biblioteca Civica per raccontare una pagina di storia che toccò anche la città di Legnano, la quale inviò al fronte 54 dei suoi giovani. Un messaggio che arrivi ai nostri ragazzi perché possano apprezzare la pace e la fratellanza.

https://www.sempionenews.it/cultura/la-campagna-di-russia-in-memoria-di-achilli-raoul/

Serata a Legnano 2

Legnano (MI) 14.12.2018 - Con Francesco Cusaro presidente dell'UNIRR a raccontare ancora e sempre sei nostri ragazzi in Russia.







venerdì 14 dicembre 2018

Da "Ritorno sul Don"

Da «Ritorno sul Don» di Mario Rigoni Stern.

Ogni anno, quando cadeva la prima neve e dalla finestra che guarda gli orti vedevo tetti e montagne imbiancarsi, mi prendeva una malinconia che stringeva il cuore e mi isolava da tutto il resto. Come se questa neve avvolgesse e coprisse la vita che è nel corpo. Anche di notte mi svegliavo quando nevicava. Lo sentivo che nevicava, e stavo immobile dentro il letto. I primi anni prendevo gli sci e andavo. Andavo da solo dove non avrei incontrato nessuno. Nessuno, tranne quello che avevo lasciato là… Ma io sapevo. Avevo visto cose che non si possono dire alle madri. Così, ogni volta che nevicava era come morire un poco.

Ecco, sono ritornato a casa ancora una volta; ma ora so che laggiù, quello tra il Donetz e il Don, è diventato il posto più tranquillo del mondo. C’è una grande pace, un grande silenzio, un’infinita dolcezza. La finestra della mia stanza inquadra boschi e montagne, ma lontano, oltre le Alpi, le pianure, i grandi fiumi, vedo sempre quei villaggi e quelle pianure dove dormono nella loro pace i nostri compagni che non sono tornati a baita.

giovedì 6 dicembre 2018

Serata a Legnano 1

Venerdì 14 dicembre alle ore 21.00 a Legnano (MI) parleremo di Russia e dei viaggi che abbiamo fatto... vi aspettiamo!

lunedì 26 novembre 2018

Serata a Rescaldina

BROGGI FAUSTO Disperso
CAIRONI ERMENEGILDO Prigionia
CAPROTTI GIUSEPPE Disperso
CASSANI MARIO AMBROGIO Disperso
COLOMBINI SILVIO Disperso
COLOMBO ANGELO Disperso
COLOMBO ETTORE Prigionia
COLOMBO LUIGI Disperso
CRIBIOLI GIUSEPPE Disperso
DE SERVI LUIGI Disperso
GAMBINI MARIO Prigionia
GRIMOLDI EMILIO Disperso
LOSA CESARE Disperso
LOSA PASQUALE Disperso
MAERNA DANTE Disperso
MAERNA LUIGI Disperso
PEZZONI CELESTE Disperso
PEZZONI FRANCESCO Disperso
PRAVETTONI GIUSEPPE Disperso
RAIMONDI GIUSEPPE Disperso
RAIMONDI PIETRO Prigionia
ROSSINI GIUSEPPE Disperso
SAMPIETRO ALFREDO Disperso
TREZZINI ANGELO Disperso
TURCONI AGOSTINO Prigionia

Sembra solo un elenco di nomi... questi sono i ragazzi nati a Rescaldina (MI), partiti per la campagna di Russia durante la seconda guerra mondiale e mai più tornati a casa. Forse qualcuno troverà nell'elenco un parente mai conosciuto, forse molti di voi chiedendo a qualche nonna o zia scopriranno che ad un parente lontano toccò analoga tragica sorte.

Martedì 4 dicembre dalle ore 21.00 presso Villa Rusconi a Rescaldina (MI) vi racconteremo la loro storia con immagini di ieri e di oggi.